L'ARCHIVIO DI RUGGERO MAGGI PRESENTE ALLA BIENNALE




LA BIENNALE DEL LIBRO D'ARTISTA OSPITERA'


Non solo libri
Archivio di libri d’artista     a cura di Ruggero Maggi



Questo archivio, nato a metà degli anni ’70, pone l’accento sulle molteplici possibilità creative dei libri d’artista, straordinari oggetti che, passando a volte attraverso il filtro Duchampiano del ready-made, giungono a vere e proprie operazioni concettuali e che focalizzano anche i numerosi punti di contatto e di simbiosi tra le varie forme dell’arte contemporanea e l’arte postale, tentacolare network che si alimenta di incalcolabili energie artistiche e poetiche.
Pagine come opere d’arte, pagine che non si sfogliano, fissate nel tempo in movimenti casuali oppure ordinate una dopo l’altra. Vetro, ceramica, metallo, plastica si fondono con l’elemento principe – la carta – e costituiscono i materiali che, alchimicamente manipolati dagli artisti si reinventano in opere d’arte in cui viene racchiuso il potere evocativo del libro ed il piacere tattile della materia. La grafia della parola trova voce nel falso silenzio della materia e veicola messaggi nuovi, inediti, che si inseriscono nella percezione sensoriale  di chiunque si avventuri in questa particolare biblioteca.





















Elenco artisti:

Salvatore Anelli, Franco Ballabeni, Calogero Barba, Piergiorgio Baroldi, Vittore Baroni, Donatella Baruzzi, Carla Bertola,Luisa Bergamini, Giorgio Biffi, Giovanni Bonanno, Anna Boschi, Antonino Bove, Nirvana Bussadori, Silvia Capiluppi, Lamberto Lambi Caravita, Luciano Caruso, Bruno Cassaglia, Marilu’ Cattaneo, Guglielmo Achille Cavellini, Sergio Cena, Renato Cerisola, Mauro Corbani, Marisa Cortese, Gian Luca Cupisti, Caterina Davinio, Antonio De Marchi Gherini, Teo De Palma, Adolfina De Stefani, Albina Dealessi, Marcello Diotallevi, Emily Joe, Fernanda Fedi, Mavi Ferrando, Alessandra Finzi, Antonella Gandini, Annamaria Gelmi, Luciano G. Gerini, Gino Gini, Isa Gorini, Gruppo Il Gabbiano (Andolcetti, Cimino, Commone), Enzo Guaricci, Kappa, Bruno Larini, Alfonso Lentini, Oronzo Liuzzi, Ruggero Maggi, Maria Grazia Martina, Giorgio Martini, Gianni Marussi, Rita Mele, Alda Merini, Emilio Morandi, Clara Paci, Marisa  Pezzoli, Giorgio Piccaia, Matteo Piccaia, Benedetto Predazzi, Marco Predazzi, Nadia Presotto, Tiziana Priori, Mario Quadraroli, Angela Rapio, Marco Rizzo, Claudio Romeo, Mariapia Fanna Roncoroni, Antonio Sassu, Evelina Schatz, Gianni Sedda, Elena Sevi, Fabio Sironi, Franco Tarantino, Roberto Testori, topylabris, Micaela Tornaghi, Alberto Vitacchio, Andrea Zanzotto.



RUGGERO MAGGI

Dal 1973 si occupa di poesia visiva; dal 1975 di copy art, libri d’artista, arte postale; dal 1976 di laser art, dal 1979 di olografia, dal 1980 di X-ray art e dal 1985 di arte caotica sia come artista - con opere ed installazioni incentrate sullo studio del caos, dell’entropia e dei sistemi frattali - sia come curatore di eventi: “Caos italiano” 1998; “Caos – Caotica Arte Ordinata Scienza” 1999 – 2000; “Isole frattali” 2003, “CaoTiCa” 2004, “Attrazione frattale” 2006, “Caos e Complessità” 2009, “Caos, l’anima del caso” 2010.

Tra le installazioni olografiche:
“Una foresta di pietre” (Media Art Festival - Osnabrück 1988) e “Un semplice punto esclamativo” (Mostra internazionale d’Arte Olografica alla Rocca Paolina di Perugia – 1992);
tra le installazioni di laser art: “Morte caotica” e “Una lunga linea silenziosa” (1993), “Il grande libro della vita” e “Il peccatore casuale” (1994), “La nascita delle idee” al Museo d’Arte di San Paolo (BR).
Suoi lavori sono esposti al Museo di Storia Cinese di Pechino ed alla GAM di Gallarate. Ha inoltre partecipato alla 49. Biennale di Venezia ed alla 16. Biennale d’arte contemporanea di San Paolo nel 1980 e, dal 1973, a numerosi eventi artistici in tutto il mondo.

2006 realizza “Underwood” installazione site-specific per la Galleria d’Arte Moderna di Gallarate.

2007 presenta come curatore il progetto dedicato a Pierre Restany “Camera 312 – promemoria per Pierre” alla 52. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia.

2008 presenta come curatore il progetto “Profondità 45 – Michelangelo al lavoro” sul rapporto Arte -Tecnologia. Nel 2008 a Villa Glisenti (BS) ed all’Art Centre della Silpakorn University di Bangkok, per un simposio artistico italo-thailandese dedicato alle problematiche del riscaldamento globale, realizza l’installazione “Ecce ovo”.

2009 cura l’installazione site-specific collettiva “Prima o poi ogni muro cade” all’interno di PLAZA: OLTRE IL LIMITE 1989-2009 XX Anniversario della caduta del Muro di Berlino in Galleria del Corso a Milano; evento successivamente presentato a Villa Pomini a Castellanza (VA) e Spazio Luparia a Stresa.

2010 “GenerAction – un promemoria per le generazioni” progetto di Mail Post.it Art presso la Galleria di Arti Visive dell’Università del Melo - Gallarate.

2011/2012 presenta a Venezia Padiglione Tibet, progetto presentato successivamente alla Biennale di Venezia all’interno di Padiglione Italia (Palazzo delle Esposizioni Sala Nervi – Torino) ed al Museo Diotti di Casalmaggiore (CR).



320.9621497

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